@ltiris

  1. Trasformatore di corrente
    Para fulmini

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    By RobertoMolinaro il 29 June 2014
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    Ecco un trasformatore di corrente (questo in particolare funge da parafulmine si e bruciato parecchie volte) forse e la zona, alqune volte si sentono delle botte inpressionanti durante i temporali
    :alienff: :alienff: :alienff:

    Edited by RobertoMolinaro - 12/7/2014, 15:37
    Last Post by RobertoMolinaro il 29 June 2014
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  2. Antenna ripetitore con paraboliche
    Mistero di queste paraboliche

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    By RobertoMolinaro il 8 May 2014
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    Non saprei la funzione di queste paraboliche sono spuntate dal nulla in pochi giorni ma una cosa e certa la parabolicha centrale e sicuramente della polizia quella piu piccola
    :alienff: :alienff: :alienff:
    Last Post by RobertoMolinaro il 8 May 2014
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  3. Ripetitore Rai Cosenza
    Ci domandiamo oltre alla Rai che genere di altri ripetitori ci sono

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    By RobertoMolinaro il 8 May 2014
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    Beé potrei andargli a chiedere una antenna Diamond X50 con cavo RG58 connettore femmina e connettore maschio magari mi farebbero lo sconto se vedessero l'impianto che oho in casa ma non credo.
    Dicevo oltre ai ripetitori rai quali altri ripetitori avra questo ponte uno come me cosi appassionato dovrebbe averlo saputo giusto!!!!
    :alienff: :alienff: :alienff:
    Last Post by RobertoMolinaro il 8 May 2014
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  4. 13/11/13 Il satellite Goce cade a Cinquefrondi: il web fa satira
    CINQUEFRONDI. "Si è schiantato alle 12.39 di questa mattina il tanto temuto satellite Goce. Non sulla Sardegna, come previsto dal CCR (Centro Calabrese di Ricerca), bensì nel piccolo comune di Ci

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    By RobertoMolinaro il 12 Dec. 2013
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    Pare sia stato possibile udire l’incredibile impatto persino dalle vicine città di Polistena e Anoia Superiore, ma non da Anoia Inferiore. Le locali forze dell’ordine, intervenute prontamente sul luogo dello schianto, hanno immediatamente transennato la zona colpita e allontanato i curiosi che, in men che non si dica, avevano circondato l’oggetto spaziale per scattare fotografie con il telefonino. Fortunatamente, non ci sono state vittime né contusi. La piazza in stile bauhaus tuttavia è stata quasi interamente migliorata distrutta dalla collisione, così come l’aquila monumentale, mutilata all’altezza delle ali. Ma pazienza". E' la visione satirica di un evento di importanza storica offerta dal sito web, www.edicoladipinuccio.it, che ha allegato anche un video nel quale viene posta l'attenzione sul momento dell'impatto. Tranquilli, non c'è niente di vero e questo lo si intende anche nella seconda parte del pezzo che recita: "Nelle ore successive al disastro, una pattuglia di politici locali ha raggiunto la piazza cinquefrondese per esprimere la propria solidarietà, in ordine: alla comunità di Cinquefrondi, agli architetti che avevano progettato la piazza ora notevolmente abbellita orrendamente sfregiata, all’aquila, ai caduti di tutte le guerre, agli ingegneri che avevano progettato il satellite, quindi alla Nasa, all’Esa, all’Enterprise, agli ufo e a Pippo e Topolino. Subito dopo sono arrivati i pompieri, che hanno spento le poche fiamme in cui l’artefatto era ancora avvolto e hanno allontanato i politici. I quali, da stasera, cominceranno per protesta un nuovo sciopero della fame. Non è ancora chiara la responsabilità dell’incidente, ma gli inquirenti stanno già interrogando una giovane ballerina moldava. Infine, le prime notizie fatte trapelare dalla questura sembrerebbero smentire le voci circolate nei minuti successivi all’incidente, che paventavano alcuni disagi per la popolazione: l’erogazione dell’acqua quindi non verrà interrotta, la seconda rata dell’Imu non verrà cancellata e il Pd non ha ancora risolto la questione delle tessere".

    :alienff: :alienff: :alienff:
    Last Post by RobertoMolinaro il 12 Dec. 2013
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  5. Il regolamento Agcom colpisce la “pirateria industriale”, non la libertà
    Il regolamento per la tutela del diritto d’autore online, approvato ieri all’unanimità dal consiglio dell’Agcom e in vigore il 31 marzo prossimo, è uno strumento pensato per colpire la grande “pirater

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    By RobertoMolinaro il 12 Dec. 2013
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    Il testo tiene conto da un lato delle osservazioni della Commissione europea, dall’altro delle molte critiche emerse durante la consultazione pubblica, in cui si sono confrontati gli interessi degli editori, degli hosting provider, dei fornitori di connettività e di singoli esperti e associazioni. Il provvedimento rappresenta una novità anche a livello internazionale e considera prioritaria “la lotta contro le violazioni massive”. Non si applica, infatti, al downloading, allo streaming e al peer-to-peer.

    Rispetto alla prima bozza, il testo contiene un’importante novità operativa. Per avviare il procedimento, il titolare di copyright dovrà rivolgersi direttamente al’Autorità per le comunicazioni e non, come previsto precedentemente, chiedere prima la rimozione del contenuto illegittimo al gestore del sito. Questa novità accelera la procedura, perché il “violatore”, prima, aveva sette giorni di tempo per rispondere. Si conferma, in secondo luogo, che l’Agcom non agirà “d’ufficio” ma sempre a fronte di una denuncia. Il ché esclude che i provider siano chiamati a svolgere l’aborrita attività di “sceriffi della rete”.

    Ecco che cosa avverrà, concretamente. “L’avvio del procedimento – spiega Francesco Posteraro – relatore del provvedimento con Antonio Martusciello – è comunicato ai provider, nonché, se sono rintracciabili, al uploader e ai gestori della pagna e del sito Internet. Questi soggetti, anche se non sono parti del procedimento, in quanto non regolati dall’Agcom, e non possono quindi subirne conseguenze - possono però contribuirvi adeguandosi spontaneamente e trasmettendo memorie e controdeduzioni”.

    Importanti saranno, ovviamente, i tempi. La decisione dell’Agcom sui casi che le saranno sottoposti dovrà essere presa entro 35 giorni (lavorativi) nei procedimenti ordinari e di 12 in quelli abbreviati. Ma si suppone che le denunce contro i siti illegali, che fanno grandi profitti sui contenuti, sul lavoro e sulla creatività degli altri, daranno luogo, sempre, a “riti abbrevati”.

    La misura repressiva può essere la rimozione selettiva o la disabilitazione. La prima si applica quando il sito è in Italia: l’Agcom si rivolge all’hosting provider e gli intima di rimuovere i contenuti protetti da copyright. Ma in presenza di “violazioni massive” può essere ordinata al fornitore di connettività la disabilitazione dell’accesso al sito. Se invece il sito è all’estero, dove la rimozione è impossibile, e come spesso accade per i maggiori siti pirata, si ricorre direttamente alla disabilitazione dell’accesso attraverso il service provider.

    Il regolamento dovrebbe avere come conseguenza la promozione dell’offerta di contenuti legali online. E, a questo scopo, prevede la creazione di un comitato tecnico che studierà forme di autoregolamentazione. Tra le varie misure preventive anti-pirateria, si pensa di applicare la regola del “follow the money” (seguire il denaro), cioè risalire alle fonti della pirateria, per prosciugarle. A...

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    Last Post by RobertoMolinaro il 12 Dec. 2013
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  6. Anonymous, attacco ai siti
    L’offensiva in rete in occasione

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    By RobertoMolinaro il 21 Oct. 2013
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    Quattro siti governativi «oscurati», centinaia di foto, decine di video e migliaia di tweet. La protesta contro il «potere» corre anche sui social network, che oggi si sono trasformati in cassa di risonanza del corteo che ha attraversato le strade della Capitale, portando con sé scontri e azioni in particolare davanti alla sede del ministero dell’ Economia, delle Infrastrutture e nelle strade limitrofe.



    L’«assalto», come lo chiamano i manifestanti, è stato descritto e raccontato minuto per minuto dai tweet e dai post di chi oggi era in piazza, ma non solo. Manifestanti ed attivisti che non sono riusciti a raggiungere Roma si sono dati da fare tramite il web, commentando e dando risalto alle notizie che arrivavano dalla piazza.



    Significative le azioni del gruppo di hacker di Anonymous che in poche ore hanno «oscurato» quattro siti internet governativi: ministero delle Infrastrutture, ministero dello Sviluppo Economico, Corte dei Conti e Cassa Depositi e Prestiti. «Tango Down», questa la frase che ha accompagnato l’azione di protesta cibernetica in difesa di «diritti inalienabili» come quello dell’abitare.



    Ma da chi era in piazza sono arrivate centinaia di testimonianze, corredate di foto e video. Le parole d’ordine già neo giorni scorsi erano: assedio, rivolta, sommossa. Slogan, striscioni, volantini e manifesti hanno che hanno invaso la rete, descrivendo quanto accadeva nel corteo. Gli ombrelli con le ingiurie davanti al Ministero delle Finanze o con le scritte contro la Tav ai piedi della statua di papa Giovanni Paolo II alla stazione Termini sono state pubblicate quasi in diretta sulla rete.
    «Aprite il wifi», era stato l’appello in mattinata da parte dei manifestanti, preoccupati della possibilità che le forze dell’ordine potessero «schermare» le zone a rischio della Capitale. Ma altri consigli sono stati pubblicati su Facebook o Twitter: dal vademecum per fronteggiare un eventuale lancio di lacrimogeni, al volantino con il numero di alcuni avvocati che si sono offerti di fornire assistenza legale gratuita a chiunque avesse avuto problemi con le forze dell’ordine. Sui social network sono finite anche le foto degli scontri e dei tafferugli che hanno caratterizzato la parte finale del corteo, dalla sede del ministero delle Finanze a Porta Pia.
    Le ultime immagini sono quelle delle tende montate nella piazza, ad accompagnarle saranno ancora tanti messaggi e post di chi racconterà una nuova notte di protesta.

    :alienff: :alienff:
    Last Post by RobertoMolinaro il 21 Oct. 2013
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  7. Antenna ripetitore della Polizia
    da vicino dovrebbe essere molto interessante da scrutare

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    By RobertoMolinaro il 20 Oct. 2013
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    L'antenna ripetitore sulla sinistra e un'antenna della Polizia quella sulla destra e un ripetitore telefonia wind
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    Last Post by RobertoMolinaro il 20 Oct. 2013
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  8. Abbiamo qui un ponte Radioamatoriale la foto non e delle migliori
    A quale ponte ci riferiremo poi lo scopriro

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    By RobertoMolinaro il 20 Oct. 2013
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    I ponti ripetitori radioamatoriali sono molto difficili da trovare perché sono situati in alta montagna e in luoghi scomodi

    :alienff: :alienff:
    Last Post by RobertoMolinaro il 20 Oct. 2013
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  9. Parliamo del mio sito Web
    Script in esecuzione

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    By RobertoMolinaro il 21 Sep. 2013
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    crediamo tutti agli script in esecuzione da lungo tempo ma qui parliamo se bloccare il mio sito web o no perché sono stati caricati programmi e quantalltro molto utili ai personal computer allora credereste davvero che questo sito lo rimetteremo online a pagamento ma vedremo cosa fara la polizia postale ho perdon!
    :alienff: :alienff: :alienff: :unsure:
    Last Post by RobertoMolinaro il 21 Sep. 2013
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  10. Centrale elettrica Decollatura
    150/20 kv

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    By RobertoMolinaro il 21 Sep. 2013
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    iO O DUE GENERATORI UPS CREDO CHE SVILUPPANO UNA POTENZA DI 2KV L'ORA CORREGGETEMI SE MI SBAGLIO?

    :alienff: :alienff: :alienff:
    Last Post by RobertoMolinaro il 21 Sep. 2013
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